mercoledì 9 dicembre 2020

Arance, quali sono le più utili e ricche di benefici

Da dove cominciare, per descrivere uno tra i frutti più preziosi dell'universo vegetale? Oggi cominciamo dalle arance rosse, indispensabili d'inverno e meravigliose anche in autunno e in primavera. 


Le arance rosse, infatti, come tutte le loro parenti strette, cominciano a maturare dai primi di dicembre e continuano fino a marzo - aprile. Nessuno pensi che basterà dire "arancia rossa", per sceglierne una, ve ne sono infatti parecchie varietà, con colori e dettagli diversi. Moro, Tarocco, Sanguinello, sono quelle principali, e crescono nei territori di Catania, Siracusa e Reggio Calabria


Perché dovremmo mangiare le arance?

Tutti sanno che le arance contengono tanta vitamina C, un antiossidante naturale, molto importante per prevenire infiammazioni, infezioni, invecchiamento cellulare, malattie da raffreddamento. Ma forse non è altrettanto noto che i flavonoidi delle arance prevengono anche le placche aterosclerotiche, quegli accumuli di colesterolo e grassi che ostacolano il passaggio del sangue provocando sofferenza del cuore, infarto, ed infine l'arteriosclerosi. 

Recentemente si sono scoperti ulteriori benefici che derivano dal consumo di arance rosse. Uno studio dell'Università di Catania ha infatti dimostrato che l'uso continuato di arance rosse riduce la concentrazione di grasso nel fegato, con conseguente riduzione di trigliceridi e colesterolo. 


Come si scelgono le arance giuste?

Quando prendiamo la perfetta decisione di acquistare le arance, intanto guardiamole, non devono essere troppo rugose, non troppo grandi, possibilmente con il picciolo e le foglie attaccate, che indica freschezza. Poi, dopo aver indossato i guanti, scegliamo quelle più pesanti, non troppo dure e non troppo molli. Se ne abbiamo la possibilità, privilegiamo l'acquisto di arance biologiche, altrimenti rischiamo di ingerire anche antiparassitari, conservanti e concimi, inoltre non potremmo mai utilizzare la buccia, importante per preparare marmellate e canditi, 






Fonte: Riza Alimentazione